Ernest Shackleton

Ernest è cresciuto in una famiglia molto numerosa che contava due fratelli e otto sorelle, cosa che per lui non ha mai voluto dire carenza di cibo o mancanza di una casa confortevole.
A scuola Shackleton si annoiava terribilmente e non ha seguito le indicazioni del padre che voleva lo seguisse nella professione medica. Ha infatti deciso che voleva vivere in mare e si è arruolato in Marina all’età di quattordici anni, il limite minimo per l’ingresso.
Adesso che finalmente aveva raggiunto il suo obiettivo, Shackleton ha improvvisamente cominciato ad impegnarsi strenuamente nel lavoro.
Il 13 settembre 1900 Shackleton ha richiesto di partecipare come volontario alla  Spedizione Antartica Inglese che era in procinto di essere organizzata da Sir Clements Markham, il presidente della Royal Geographical Society. Un certo tenente Robert F. Scott, poi famoso esploratore, era stato nominato al comando della spedizione. La spedizione salpò dall’ Inghilterra il 6 agosto 1901, a bordo della Discovery, barca a vapore in legno appositamente costruita. In tale periodo fu la meglio organizzata spedizione avventuratasi in Antartico. A metà febbraio del 1902, Scott aveva stabilito il quartiere invernale Hut Point sull’ Isola di Ross. Con Shackleton come redattore, la spedizione ha anche pubblicato la prima rivista Antartica, il Sud Polar Times. Il 2 novembre 1902 Scott partì per il Polo Sud con il suo responsabile scientifico Dr Edward Wilson, Shackleton, 19 cani e 5 slitte. Nonostante l’ottimismo iniziale la dura realtà ben presto prese il sopravvento. La carenza di esperienza nell’uso degli sci e dei cani da slitta fu fatale e i risultati come prevedibile furono molto scarsi. Solo la forza di volontà permise loro di raggiungere 82.16° S prima di tornare indietro. In realtà solo Scott e Wilson raggiunsero questo punto, Shackleton fu costretto a restare indietro con i cani.
Sebbene fosse stato rispedito a casa come un invalido da Scott, Shackleton decise che sarebbe uno giorno tornare in Antartico. Lo fece nel 1908. Nel frattempo, dopo il suo ritorno dalla spedizione della Discovery, Shackleton si era sposato e aveva avuto il primo dei suoi tre bambini. La Spedizione Antarctica Britannica partì da Lyttleton, in Nuova Zelanda il giorno di capodanno del 1908, a bordo del Nimrod. La piccola baleniera, ha raggiunto il Ross Ice Shelf nel gennaio 1908. Shackleton ha scoperto il ghiacciao Beardmore, così chiamato in onore dello sponsor della spedizione e raggiunto 88.23° S sul Plateau Antartico il 9 gennaio 1909. Ha inoltre inviato spedizioni che hanno raggiunto il polo sud magnetico e la cima del Monte Erebus. Al suo ritorno in Inghilterra, egli divenne un eroe popolare e ricevette numerosi riconoscimenti da società geografiche.
Nel 1914, dopo che il Polo fu conquistato da Roald Amundsen nel 1911, Shackleton ha intrapreso una nuova sfida, voleva attraversare tutto il continente a piedi, dal Mare di Wedell al Mare di Ross.
Lasciata la Georgia del Sud nel dicembre 1914, la Endurance si fece strada verso sud attraverso il pack fino a che non fu più in grado di continuare e fu infine intrappolata nei ghiacci dove rimase per quasi due anni nell’ambiente più ostile sulla terra. Quando la Endurance fu sopraffatta dai ghiacci e affondò, Shackleton in parte con l’utilizzo di slitte e in parte con l’utilizzo delle scialuppe raggiunse prima Elephant Island, il 15 aprile 1916 e poi per la Georgia del Sud il 30 agosto, per un totale di circa mille miglia. Ha poi completato l’operazione di salvataggio dei suoi uomini che erano in attesa di soccorsi nel Mare di Ross. Non un solo uomo fu perso e Shackleton ottenne il rispetto e l’ammirazione di tutto il suo equipaggio.
Dopo la spedizione dell’ Endurance fece per un periodo conferenze sulla spedizione che però non gli portarono molti vantaggi economici.
Nel 1921, Shackleton ebbe però l’opportunità di un altra spedizione antartica. Il suo scopo era quello di circumnavigare il continente antartico dal mare, ma è stata bruscamente interrotta il 5 gennaio 1922, quando Shackleton è morto di un attacco cardiaco a bordo della sua nave, la Quest, mentre era ancorata al largo della Georgia del Sud in prossimità delle Sandwich del Sud. Il suo corpo fu portato in Inghilterra, ma la sua vedova ha chiesto che la sepoltura si svolgesse a Grytviken, nella Georgia del Sud, dove Shackleton fu sepolto il 5 marzo 1922.

BIOGRAFIA curata da Piero Bosco