PROGRAMMA

16  Marzo
Volo Milano/Roma – Zanghye.
Pernottamento a bordo.
(a seconda dell’operativo potrebbe essere necessario un pernottamento extra).

17  Marzo
Arrivo a Zanghye in mattinata.
Trasferimento in albergo.
Nel pomeriggio proseguiremo per il punto panoramico Zhangye Qicai Danxia, nel Gansu. Arriveremo giusto prima del tramonto, quando i caldi colori del sole inondano le montagne arcobaleno facendone risaltare i colori brillanti e le forme plastiche.
Pernottamento presso l’Hotel Yunxia Hometown Intelligence o similare***.

18  Marzo
Zhangye Qicai Danxia sono montagne dalla tipica forma sviluppatesi nelle zone aride della Cina settentrionale. Si tratta di un’area unica nella quale le forme e i colori dei monti si fondono dando vita a combinazioni spettacolari.
Nel pomeriggio raggiungeremo la città di Badan Jilin, situata ai margini del deserto Badain Jaran, nella Mongolia Interna.
Pernottamento presso l’Hotel Jinge International o similare***.

19  Marzo
Dopo colazione, inizieremo l’esplorazione del deserto a bordo dei nostri fuoristrada. Dopo aver attraversato un’area caratterizzata dalla presenza di alte dune di sabbia, raggiungeremo il più grande specchio d’acqua dolce del deserto di Badain Jaran, il lago Badain.
Faremo qui una breve sosta, entrando successivamente nella parte meno conosciuta e più inesplorata di questo mare di sabbia. Di tanto in tanto, ci imbatteremo in oasi, dove sosteremo per osservare le Pecore del deserto e i Cammelli selvatici che pascolano e bevono acqua.
Più tardi raggiungeremo Xiao Tianchi e da qui il lago più misterioso e interessante di Badain Jaran, Yinde Rituo, con la sua sorgente sacra. Non mancheremo di salire duna di sabbia più alta del mondo, Bilutu Peak, circa 450 metri di altitudine, e guardare lo straordinario tramonto nel deserto dalla cima.
La notte alloggeremo in un accampamento di Yurte nel profondo del deserto dove potremo gustare l’autentica cucina del deserto e una festa attorno al fuoco.
Pernottamento presso Campo di Yurte.

20  Marzo
Chi vorrà potrà svegliarsi presto per osservare l’alba dalla cima di una duna. Dopo colazione, visiteremo l’area denominata Sumin Jilin, dove un tranquillo ed elegante tempio buddista tibetano è incastonato tra le imponenti montagne di sabbia.
Al termine della visita proseguiremo il viaggio a dorso di cammello in direzione di Dajitu, un lago dalle magnifiche acque di color rosa.
Da qui, dopo aver pranzato, torneremo a bordo dei nostri fuoristrada per dirigerci verso un lago dalle acque salmastre e dai colori brillanti e imprevedibili.
Raggiunto il campo dove passeremo la notte chi lo vorrà potrà cimentarsi con la tavola da sand board scivolando sulle dune.
Pernottamento presso Campo di Yurte.

21 Marzo
Dopo due giorni di esplorazione, saremo penetrati per un centinaio di chilometri nel deserto e oggi, inizieremo il ritorno verso la civiltà seguendo un percorso diverso. In mattinata raggiungeremo Zeligeri, dove esploreremo le impressionanti montagne di sabbia, le oasi e i laghi dalle forme uniche. Il nostro fuoristrada navigherà come una piccola barca tra le montagne di sabbia che arrivano fino all’orizzonte, e con un pó di fortuna i versanti all’ombra delle dune saranno ricoperte dalla neve, spettacolo unico e incredibile.
Più tardi visiteremo la più grande oasi nel deserto di Badain Jaran, Shazao Haizi. Le rigogliose piante acquatiche e i frutti abbondanti ci faranno comprendere in prima persona il significato di oasi.
Pernottamento presso Hotel Badain Lake o similare***.

22 Marzo
In mattinata visiteremo il lago Badain, uno dei pochi laghi d’acqua dolce nel deserto di Badain Jaran. Grazie al suo splendido scenario, come una perla splendente incastonata nel margine meridionale del deserto, il lago è anche conosciuto come il “lago gioiello” dalla gente del posto. Nel pomeriggio ci dirigeremo a Zhangye.
Pernottamento presso l’Hotel Yunxia Hometown Intelligence o similare***.

23 Marzo
Trasferimento in aeroporto in tempo per il volo Zhangye – Milano/Roma.
Pernottamento a bordo.

24  Marzo
Arrivo a Milano/Roma

* Si tratta di una vera e propria spedizione in zone scarsamente esplorate per cui il programma potrebbe essere svolto in maniera diversa a causa delle condizioni meteo o dell’avvistamento di animali; è fondamentale essere flessibili.